di Daniele Luttazzi.
L'annuncio è stato dato a Portofino ieri mattina alle 10. Confindustria, sindacati, opposizione e clero gli rendono omaggio con la più grande commozione. Un mese di onoranze funebri. Emilio Fede si toglie la vita.
ROMA, 26 gennaio 2030 - Il primo giorno senza Berlusconi vede come un ripiegamento dell'Italia su se stessa, mentre dagli schermi televisivi il Canale Unico diffonde ininterrottamente le note dell'inno di Forza Italia, rallentate in una esecuzione solenne e maestosa dal maestro Pregadio. "Il grande e amato leader del nostro Paese, Silvio Berlusconi, è morto", dice il comunicato letto alla radio dal portavoce del Partito Unico, Francesco Rutelli.
Nessuno può pretendere di riempire il vuoto immenso lasciato da Berlusconi e dal suo lifting. Bossi, il successore designato, non gli è sopravvissuto politicamente, spazzato via dalla riforma scolastica che obbligava i ministri all'alfabetizzazione. E' inoltre da rimpiazzare il direttore del Tg Unico Emilio Fede, che alla notizia della morte di Berlusconi si è tolto la vita gettandosi sotto una roulette.
Un giudizio positivo sull'opera di Berlusconi è stato dato ieri dall'Osservatore romano in un corsivo firmato da Sua Santità, Papa Gianni Baget Bozzo, che ne ha elogiato "l'inquadramento del popolo italiano al fine di indurre tutti a dare il massimo di lavoro possibile in cambio del minimo di garanzie sindacali".
"La fede deve superare una prova. Niente è tanto intero quanto un cuore infranto. Da oggi Silvio Berlusconi vive nelle parole e nelle opere immortali che ci ha lasciato", ha detto il presidente della Camera Unica Sandro Bondi nel suo elogio funebre. "Berlusconi vive nella memoria dell'umanità. Non ci sono parole abbastanza tristi per poter esprimere il nostro senso di vuoto".
La Confindustria ha reso omaggio alla vita sovrumana del padrone per antonomasia Silvio Berlusconi. "Egli ha mostrato sopra ogni precedente che la grandezza degli imprenditori si alimenta della debolezza e della sottomissione delle masse mentre noi ce ne stiamo spaparanzati a Capri e a Porto Cervo", ha detto la neo-presidente di Confindustria, Gabriella Carlucci, andando a sbattere con la Porsche contro un handicappato in carrozzella. "La vita dell'imprenditore Berlusconi ha reso più forte il padronato oppresso. Abbiamo veduto trionfare i monopolisti, ricostituirsi le caste di privilegiati, rinascere l'autorità indebita. La sua scomparsa ci lascia più forti", ha detto infine la Carlucci, sgommando via prima dell'arrivo dei vigili.
Si è messo al lavoro il Comitato per le Esequie Solenni. Ne fanno parte il primo ministro Marcello Dell'Utri, il presidente della commissione militare del Popolo della Libertà Giovanni Brusca e il ministro della Difesa Iva Zanicchi. I dirigenti del Partito Unico avrebbero deciso di non procedere alla cremazione della salma del presidente: benchè la voce non sia confermata ufficialmente, l'impressione degli osservatori è che le spoglie di Berlusconi saranno custodite nel mausoleo di famiglia ad Arcore o dentro il Gabibbo.
Le spoglie di Berlusconi dovrebbero giungere stanotte al Quirinale dove resteranno esposte finchè l'odore - e Maurizio Costanzo - lo consentiranno. E' prevista un'affluenza di milioni di persone. "Verranno tantissime persone: basta dare alla gente quello che la gente vuole", dice convinto Giorgio Gori, esperto di audience, prima di essere interrotto da un sms porno della Ventura.
Fissate per dicembre le nozze fra Veronica Lario e Massimo Cacciari.