domenica 12 ottobre 2008

Quando si dice 'esportare il Made in Italy'.

oQuesto era stato progettato come il più classico dei post da titolare "Senza parole", lasciando che a parlare fossero le immaginiNiente, non ce la faccio a non dire nulla. 


Breve cronaca per quelli che seguono poco il calcio (e fanno benissimo) o leggono poco i giornali (e fanno malissimo). Ieri sera la nazionale ha giocato a Sofia contro la Bulgaria, in un match valido per le qualificazioni ai mondiali. Sfruttando il pretesto della partita, un sedicente gruppo di tifosi italiani è partito alla volta della capitale bulgara in assetto da guerriglia, addobbato con svastiche e croci celtiche. A poche ore dal calcio d'inizio, all'interno di un bar hanno aggredito alcuni tifosi bulgari con calci, pugni e sediate, poichè erano stati identificati come "comunisti". 
Non contenti, una volta allo stadio hanno dato fuoco alla bandiera bulgara, intonato cori vergognosi e creato violenti tafferugli con tifosi e poliziotti presenti sulle tribune.

Per quanto tempo ancora dobbiamo vergognarci di essere italiani?




Se questi sono gli italiani, io mi considero apolide.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

senza parole...e non diciamo sempre la solita frase : "ma si, sono solo 4 dementi, sono solo un piccolo gruppetto isolato"...non facciamo altro che giustificarli.

www.thegio.tk

Fuori dal Vaso ha detto...

Carissimi e carissime, vi lascio per una settimanella perchè sono in partenza verso mete esotiche.

Colgo l'occasione per dare un abbraccio ai 25-30 aficionados che mediamente passano per il sito ogni giorno. Oh, 25-30 senza fare marchette in giro per la rete! Grazie ;)